Poco dopo la mezzanotte di domenica 12 giugno i cittadini di Fiano Romano hanno dato l’allarme chiedendo l’intervento dei vigili del fuoco a causa di un incendio divampato in un piazzale in via Prato Risacco, 30 km a nord di Roma tra la Via Salaria e l’A1. Nell’incendio sono stati coinvolti 10 tir di un’azienda incaricata dal Comune di Roma al trasporto dei rifiuti urbani già stoccati.
“Le cause dell’incendio devono essere rapidamente chiarite, accertandone le cause, in modo da far luce su questa vicenda – commenta Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – a questi episodi va posta la massima attenzione per evitare aggravi al già delicato ciclo dei rifiuti della capitale, ma anche perché sia determinata la risposta ad ogni presunta azione illegale che possa portare dietro di sé l’ombra delle ecomafie”.
Secondo l’ultimo “Dossier Ecomafie” di Legambiente, il Lazio infatti si trova al 4° posto come regione nella classifica nazionale degli ecoreati legati proprio al ciclo dei rifiuti, subito dopo le regioni a tradizionale insediamento mafioso, con con 486 illeciti accertati nel 2014.