“Ha ragione Franca Valeri, la Regione Lazio non può scegliere di scavare nuove buche senza confrontarsi con nessuno, senza un piano rifiuti, a Corcolle in un luogo così ricco di storia come a Fiumicino in un’area agricola di valore piuttosto che a Riano affianco alle case -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, in relazione alla lettera aperta di Franca Valeri pubblicata ieri su diversi quotidiani romani-. Per anni abbiamo lottato per la chiusura di Malagrotta che significa rompere un monopolio sulla gestione dei rifiuti che non fa bene al Lazio, ora vorremmo poter convividere le scelte della Regione in questa direzione, ma è impensabile fare un’operazione del genere nel chiuso delle stanze dell’istituzione, senza confronto con i cittadini, le parti sociali, semplicemente facendo una croce sopra una mappa, andando a consumare nuovo territorio. È scandaloso, bisogna interrompere questa procedura che porta il Lazio verso il baratro, discutere e approvare il piano rifiuti prima di procedere con la scelta di nuovi siti, capire i quantitativi in gioco, le modalità e i tempi degli interventi per la riduzione, il riuso e la differenziata. Oggi nel Lazio l’80% almeno dei rifiuti vanno a finire in discarica, non si può chiudere Malagrotta creando un’atra Malagrotta, ma solo e unicamente attraverso una moderna gestione dei rifiuti che faccia perno sul porta a porta.”
Related

Report Legambiente, Mal’aria nel Lazio
Report Legambiente, Mal’aria edizione speciale con le pagelle sulla qualità dell’aria delle città italiane confrontando le concentrazioni medie annue di…
Continue Reading
Blitz Lago di Fogliano
Goletta dei Laghi, Blitz CHE VERGOGNA sul Lago di Fogliano a Latina, il prelievo sul lago costiero pontino è risultato…
Continue Reading
Goletta Dei Laghi, Lake Litter Lago Albano
Goletta dei Laghi, monitoraggio dei rifiuti sulla riva del Lago Albano In 1.600 metri quadri trovati 1.008 rifiuti, 6 rifiuti…
Continue Reading