Anche Legambiente domani in piazza con la “Rete trasparenza, partecipazione, diritti”: non è troppo tardi per cambiare.
Appuntamento domani, sabato 10 novembre, dalle ore 15 a Largo Goldoni Anche Legambiente ha aderito e parteciperà all’iniziativa della nuova “Rete per la Trasparenza, la Partecipazione e i Diritti”, che si terrà domani a Largo Goldoni dalle 15 alle 19, dove sarà allestito uno “speaker’s corner” per incontrare i cittadini, ascoltare insieme le loro storie di difficile vita quotidiana, lanciare proposte perché “non è troppo tardi per cambiare.”
Nel testo dell’appello si legge tra l’altro che “si dice non ci sono risorse economiche disponibili, e così i servizi alla popolazione vengono tagliati, si privatizzano beni comuni di proprietà pubblica, si comprimono diritti fondamentali. Tutto questo senza ascoltare la voce dei cittadini. Cattiva fede, disonestà, incompetenza, illegalità diffusa nella classe politica e in parte della popolazione costituiscono una miscela pericolosissima che possiamo neutralizzare solo con un processo di cambiamento culturale.”
“Pensiamo invece che sia giunto il momento di fare scelte coraggiose, di rivendicare il nostro diritto a partecipare compiutamente alle decisioni che ci riguardano, di dire la nostra e di essere ascoltati, di esigere che siano rispettate e potenziate le norme che impongono o semplicemente favoriscono la partecipazione e garantiscono il controllo e la trasparenza. (…) Come prima cosa, come precondizione per la creazione di un sistema credibile di relazioni tra cittadinanza e istituzioni chiediamo perciò immediate elezioni del consiglio regionale e la sospensione della produzione di delibere di spesa non verificate.”
“Sarà l’inizio di un nuovo percorso che la società civile vuole costruire insieme dando continuità ad esso, alimentando una rete capillare regionale di competenze e partecipazione, creando un crescente livello di consapevolezza tra i cittadini, organizzandosi per controllare sempre meglio e in modo più efficace ed incisivo le azioni del governo locale e della pubblica amministrazione, partecipando in modo responsabile alla scelte che ci coinvolgono.” La Rete è costituita dalle moltissime realtà che hanno aderito e continuano ad aderire da tutta la Regione. In allegato il documento della manifestazione e le realtà aderenti.