“Le scelte della Regione Lazio sui 2,6 miliardi dei nuovi fondi europei 2014/2020 vanno nella direzione giusta per dare un nuovo futuro al Lazio –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Le chiavi ambientale e sociale sono determinanti nella proposta che la Regione ha presentato, visto che 500 milioni di Euro saranno destinati alla sostenibilità, più di 200 all’innovazione, oltre 160 all’infrastrutturazione telematica e 270 a favore dell’equità sociale e circa 700 all’istruzione e alla formazione. Nelle prossime settimane saremo parte attiva col partenariato per arrivare a definire le misure e le azioni per far sì che questa enorme massa di soldi possa davvero cambiare il volto del Lazio
nei prossimi anni, per battere le crisi economica e ambientale. Siamo del tutto favorevoli a cancellare i bandi per finanziamenti “a pioggia”, serve piuttosto definire obiettivi e priorità volano di sviluppo per il Lazio e integrare i fondi per la formazione con quelli strutturali e per l’agricoltura. Serve un nuovo patto per una Regione verde e smart, che punti sui beni comuni, sul lavoro, sui diritti per diffondere benessere, qualità della vita, soddisfazione. Fondamentale anche riuscire a colmare il ritardo accumulato nei mesi scorsi, non rimandando indietro nemmeno un Euro dei 600 milioni ancora da spendere della passata programmazione 2007/2013.”