Aeroporto Fiumicino, Legambiente: aderiamo a manifestazione contro speculazione, raddoppio inutile e devastante
“Il raddoppio dell’aeroporto di Roma Fiumicino è una speculazione inutile e devastante, stop all’aumento delle tariffe aeroportuali e all’approvazione del Contratto di programma, non si possono usare i soldi degli utenti per una iniziativa che non è di alcun interesse pubblico –dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Potenziare quello scalo, non significa raddoppiarne il sedime speculando su aree agricole vincolate, sui 1.300 ettari della Riserva del Litorale quelle trasformazioni sono vietate dalla legge e dunque non realizzabili, le aree interessati hanno grande valenza ambientale e sono assolutamente vincolate.”
Legambiente aderisce alla manifestazione indetta dal Comitato Fuoripista per domani sabato 15 dicembre alle ore 15, con partenza da Piazza G. B. Grassi a Fiumicino. Da tempo Legambiente e i Comitati hanno chiesto di essere ascoltati sul piano presentato da ADR nel quale figurano l’irrobustimento delle infrastrutture di Fiumicino Sud, lo sviluppo di Fiumicino Nord, la cosiddetta riqualifica di Ciampino a City Airport e lo sviluppo del nuovo scalo di Viterbo. Secondo Legambiente Ciampino andrebbe almeno fortemente ridimensionato come prevede la zonizzazione acustica approvata per poi essere chiuso e non trasformato in city airport e per il terzo scalo qualcuno dovrebbe spiegare se nel quadro attuale sia effettivamente necessario e quale sarebbe l’impatto.