rechool_quadro_piccoloRe-school è un progetto che mira a recuperare computer dismessi, ma ancora utilizzabili, affinché siano destinati alle scuole.

Si tratta di un’iniziativa dai numerosi risvolti positivi, in primo luogo permette di ridurre il numero di Apparecchiature Elettroniche portate in discarica anzitempo e ne riduce l’impatto ambientale, in secondo luogo permette di informatizzare le scuole che hanno sempre più difficoltà a dotarsi di materiale informatico, si tratta infine di un’operazione di educazione ambientale molto forte che permetterà alle ragazze e ai ragazzi delle scuole di scoprire quanto le pratiche virtuose del riuso possono prevenire la produzione di rifiuti.

Il progetto Re-school è frutto di un accordo di partenariato tra Legambiente Lazio e la Cooperativa e Impresa Sociale, priva di scopo di lucro, Reware che ha come obbiettivo quello di contattare le aziende che intendono dismettere computer riutilizzabili o riparabili affinché possano essere rigenerati con Linux e destinati alle scuole. È un progetto che, essendo privo di finanziamenti pubblici o privati, si regge unicamente su di un meccanismo economico virtuoso ed innovativo di autofinanziamento. Una parte dei computer verrà messa in vendita dalla cooperativa Reware per coprire i costi di gestione e lavorazione dei computer da destinare alle scuole.

Il riutilizzo dei computer permette di ridurne l’impatto ambientale allungandone la vita utile; riduce la quantità di computer ancora funzionanti conferiti troppo presto alle isole ecologiche, dove diventerebbero rifiuti sempre e comunque difficili da gestire; riduce l’importazione e la produzione di apparecchiature informatiche non necessarie, dal ciclo produttivo molto inquinante; permette di migliorare la gestione degli scarti di lavorazione che diventano RAEE  (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) per fare a modo che essi siano conferiti in modo separato ai migliori operatori del recupero di MPS (Materie Prime Seconde).

In periodi di austerità, crisi e tagli alla spesa pubblica le scuole si ritrovano nella condizione di non poter neanche dotarsi di computer economici per mantenere la didattica al passo con i tempi della società dell’informazione.

Fin’ora nessuno ha affrontato la questione in modo così strutturato ed ambizioso. Lo scopo di Reschool è proprio quello di sistematizzare questa pratica mettendo a disposizioni le migliori competenze tecniche che Reware ha sviluppato in anni di esperienza e la serietà in materia di tutela ambientale di Legambiente Lazio.

Infine questo progetto serve a veicolare valori positivi sia per i suoi risvolti ambientali, che per il portato etico che Linux ha in materia di diffusione e condivisione delle conoscenze.

Ma all’atto pratico come sostenere il progetto?

Il meccanismo è molto semplice, ogni persona che vuole sostenere questo progetto deve diffonderlo tra i suoi conoscenti per riuscire a convincere le aziende che stanno per dismettere computer a donarli a Reschool e non a farli smaltire.

Ogni azienda interessata ad aderire al progetto deve riempire la scheda di adesione che si trova sul sito di Legambiente Lazio e sul sito di Reware.

E per le scuole che vogliono richiedere computer?

Le scuole della città di Roma interessate a ricevere computer possono scrivere ai due indirizzi indicati nella scheda di adesione in allegato per fornire un proprio contatto mail, numero di telefono e il nome di un referente.

Per ulteriori informazioni:

Matteo Nardi, direttore Legambiente Lazio: 06.85358051

Nicolas Denis, responsabile reperimento computer e progetti speciali, Reware: 06.40800559

Oppure scrivi una mail a: reschool@legambientelazio.it

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